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Nursing Pediatria
Biberon - Feeding bottle
In una mostra dedicata all'infanzia presso il Musées des Hôpitaux de l'Assistance Publique di Parigi è stata presentata tempo fa questa collezione di antichi biberon.
E' possibile notare la grande varietà di forme e di materiali. Per carenza di pulizia questi contenitori provocavano spesso gravi infezioni gastro-intestinali. Anche i più recenti contenitori in vetro del tipo a tubo di gomma (vedi più sotto foto), poi proibiti per legge, hanno causato innumerevoli decessi tra i lattanti tanto da meritarsi l'appellativo di "biberon assassini": era molto difficile la pulizia interna del lungo tubo di gomma per cui questo diventava un ricettacolo di batteri patogeni; il tubo è stato poi abbandonato e la tettarella è stata applicata direttamente al contenitore di vetro
Le infezioni intestinali provocavano delle violente diarree con feci verdastre (enterite infettiva) e spesso conducevano alla morte del neonato. Una terapia consigliata era l'infusione di Pimprenelle (fr) - (Sanguisorba Minor) - Salvastrella Minore (it) che poteva essere d'aiuto date le sue proprietà astringenti.
Vedi la ricetta scherzosa (ma non troppo) pubblicata a lato.
Biberon a tubo lungo detti:"Biberon Assassini".
Biberon Robert 1873.
La ditta Robert ha dominato il mercato dell'allattamento artificiale in Francia per più di 50 anni. Il fondatore Eduart Robert ha iniziato la sua produzione con un flacone in vetro in cui era inserito un lungo tubo di gomma e con una tettarella all'altra estremità (vedi foto); questo biberon ottenne un grande successo e fu molto molto apprezzato dalle mamme in quanto permetteva al bambino di "servirsi" da solo; purtroppo solo più tardi ci si è accorti che i tubi di gomma per carenza di pulizia, erano causa di gravissime infezioni intestinali:"...Bevuto dal bambino, il latte che contiene questi microbi provoca una diarrea alla quale troppo spesso egli soccombe. Il biberon a tubo è una forma di infanticidio. (BUDIN)".
Immagine e traduzione da Nouvelle Encyclopédie Pratique de Médecine et d'Hygiène.
Biberon Pompe Monchovaut - Paris 1890. Anche questo biberon appartiene alla categoria incriminata dei "Biberon assassini".
Biberon in vetro detti "sabot" (zoccolo) o "limande" (sogliola) per la forma appiattita.1870-1900.
Biberon Francese "Le Parfait Nourricier", nell'immagine del catalogo sono riportate le istruzioni per l'uso della valvola posteriore.
Biberon Inglese "The Ideal Feeder"; sull'apertura posteriore veniva applicata una valvola in gomma forata che permetteva l'ingresso dell'aria.
Biberon Austriaco "Baby's Delight"; un piccolo foro nella parte superiore, controllato dal dito della madre, permetteva l'ingresso più o meno veloce dell'aria.
Biberon Limande molto simile al precedente con una capacità di 200 ml. Non ha nessuna marcatura.
Biberon Limande Robert à vis - Francese. Sul collo del biberon è avvitato un "capezzolo" in vetro.
Immagine pubblicitaria tratta da "La Médecine qui Guérit", sono illustrati alcuni tipi di biberon.
Biberon in ceramica vetrificata - Biberon en argile vitrifiée - Ceramic bottle.
Biberon provenienti dalla Bulgaria; il primo è decorato con motivi floreali in rilievo - diametro 13 cm; il secondo rappresenta un bambino con un un costume tradizionale che balla una tipica danza Bulgara chiamata "Rachenica"- cm 11,5. Sul "capezzolo" ceramico si arrotolava una pezzuola per ammorbidire il contatto con la bocca del neonato. Sono databili attorno alla metà del 1800.
Biberon orientale in peltro.
Biberon orientale in peltro di difficile datazione, probabilmente 1800, h. 16 cm.
Al centro è incisa la figura presumibilmente di un nume protettore che sembra galleggiare sopra le nubi e che tiene in mano una verga con la quale minaccia ed allontana gli spiriti cattivi.
Tiralatte a peretta - Tire-lait - Baby feeders.
Differenti tiralatte con peretta di gomma ed ampolla per la raccolta del latte; alcuni sono antichi, altri più recenti, sono databili attorno al 1950.
Tiralatte ad aspirazione semplice o doppia.
La bella immagine a lato tratta dal catalogo della ditta Galante mostra come erano usati questi tiralatte.
La madre creava un'aspirazione all'interno dell'ampolla di vetro tramite un tubo di gomma munito di un bocchino d'avorio o di vetro, il latte fuoriuscito veniva poi convogliato alla tettarella del bambino; in altri l'aspirazione avveniva per mezzo di una pompa meccanica (Lacto-pompe) o come per lo strumento della ditta Barone (1930 ca.) con una pompa ad acqua: un foro posto sul tiralatte permetteva alla donna di dosare il grado di aspirazione desiderato.
Lacto-Pompe - la pompa aspiante era in metallo nichelato
Lacto-Pompe - Illustrazione da catalogo.
Tettarella Barone con pompa aspirante ad acqua
Tettarella Barone - Istruzioni d'uso
Tiralatte a siringa rovesciata relativamente recente della ditta Chicco; venivano aspirati 50 cc di latte alla volta.
Capezzolo Artificiale - Bout de sein - Artificial nipple
In caso di ragadi venivano usati dei capezzoli artificiali in vetro o in argento su cui venivano applicate le tettarelle in gomma. (Téterelle de Bailly)
Protezione del capezzolo in vetro - Protection de mamelon en verre - Glass nipple protection
Coppia di paracapezzoli in vetro usati per la protezione contro le ragadi ma anche per raccogliere l'eventuale fuoriuscita di latte in eccesso; un piccolo foro praticato sul bordo ne permetteva eventualmente la raccolta. Questi paracapezzoli sono stati donati alla collezione Rocchini-Dumas da Lorenzo Brambilla il quale con una ricerca accurata è riuscito a determinarne l'origine: questi oggetti in vetro erano usati solo negli Stati Uniti attorno al 1850 ed erano sconosciuti in Europa dove erano in uso altri modelli (peltro, argento, avorio).
Un oggetto identico è pubblicato alla pagina del Museo Cape Fear della Carolina del Nord. E' interessante e piacevole la descrizione dell'origine dell'oggetto.
Tettarella in argento
Tettarella in argento da non confondere con il capezzolo artificiale infatti non presenta alcun foro alla sommità e sul retro ha un anello che permetteva di legarla ad una collanina o al lettino del neonato.
E' un oggetto italiano probabilmente dell'inizio del 1900; era un dono rituale in occasione della nascita o del battesimo e, come per la cicogna-pinza ombelicale, era forse un oggetto più simbolico che utile.
L'altra ipotesi è più terapeutica: data la presunta attività antisettica dell'argento è possibile che fosse data da succhiare al neonato nel caso di infezioni della bocca (mughetto) o all'inizio della dentizione.
Contenitore igienico per tettarella - Etui à tetine - Case for teat
Quando ci si è resi conto che i decessi dei neonati erano dovuti alla scarsa igiene, le case produttrici di strumenti per l'infanzia sono corse ai ripari: hanno creato dei contenitori sterilizzabili che garantivano la pulizia della tettarella - 1900 ca.
Latte-densimetro - Lacto-densimètre
Nell' allattamento artificiale era necessario diluire opportunamente il latte vaccino: questi strumenti permettevano un accurato controllo; i due latte-densimetri della foto sono rispettivamente di fabbricazione tedesca e francese; quello tedesco è composto dal latte-densimetro propriamente detto associato ad un termometro.
Kontrola - Pèse lait
Pesa latte per determinarne il peso specifico e per controllare le eventuali adulterazioni.
Collana d'ambra - Collier d'ambre - Amber necklace
Le supposte proprietà terapeutiche dell'ambra hanno fatto sì che essa venisse usata in collanine (abbastanza costose per l'epoca) come preventivo delle affezioni respiratorie o intestinali e come mezzo per aiutare la dentizione del neonato (unica indicazione forse utile...). I vaghi dovevano essere arrotondati per evitare di ferire le gengive del bimbo. Inizio 1900.
Vedi più sotto la pubblicità di prodotti per neonati di inizio 1900.
Recentemente questa usanza è ritornata di moda. Vedi anche Ambra - Ac Succinico
Anello per dentizione con sonaglio - Anneau de dentition
Anello per aiutare la dentizione del neonato: avorio con sonaglio in argento.
Era diffuso nel 1800 e nella prima metà del 1900; normalmente l'anello era legato al sonaglio con un nastrino: azzurro per un maschietto, rosa per una femminuccia.
Risorsa web esterna: Sonaglio d'argento
Il Dottor Spock Parla con le Madri - Ed. Longanesi 1961
Il libro di Benjamin McLane Spock (2maggio 1903 - 15 marzo 1998) è stato pubblicato per la prima volta nel 1946 ed ha subito ottenuto un grande successo editoriale con numerose ristampe.
La trattazione con linguaggio semplice ed anticonformista di argomenti importanti come la cura del bambino, la gravidanza, il puerperio ha conquistato sopratutto il pubblico femminile ed ha molto influenzato l'orientamento della puericultura del tempo.
Il libro pubblicato da Longanesi è un'edizione del 1961.
Le Livret de l'Enfant
Simpatico diario databile attorno al 1920-30 in uso in Francia per seguire settimanalmente la crescita del neonato e dare consigli alle mamme.
Alcune illustrazioni del libro, quasi dei santini religiosi, mostrano dei momenti della vita della madre e del bimbo.
Catalogo Printemps - Parigi - Articoli per neonato - 1921
Risorse web:
- Historique du biberon
- The American Collectors of Infant Feeders
- The American Collectors of Infant Feeders
CONTENUTI: Articoli (19) - Immagini/illustrazioni (70)